I BONACOSSA

contributo ed interesse che diede Cesare Bonacossa allo studio delle civiltà orientali, dopo la sua prematura scomparsa a Lione il 30/01/ 1987, il Centro nel 1990 fu a lui dedicato. Fu fondato anche

il “Premio Cesare Bonacossa” per ricordarne la figura e l’opera. Il premio di laurea “Cesare Bonacossa” è riservato a tesi svolte in scuole di Dottorato o Corsi di Laurea Magistrale di Università italiane su argomento relativo ai problemi delle Società dell’Asia moderna e contemporanea. Si ricordano inoltre i suoi due libri: “Vita al sole” dedicato a suo padre e “Lo sport nasce in Asia” con il quale vinse il Premio Bancarella nel 1969. Fu editore, scrittore, trasvolatore educato allo sport fin da bambino. La testata della “Gazzetta dello Sport” fu ereditata dalla moglie Teresa Nunziante di Mottola nota a tutti come “Resy” “La contessa in rosa” come amavano chiamarla i lettori della “Gazzetta” per la sua passione per “Il giro d’Italia”, tifosa di Cipollini negli anni d’oro, e la figlia Contessa Alberta Bonacosssa.