G.B. GARBERINI - Pittore

Garberini dalla pratica di inviare opere alle più importanti esposizioni accademiche. Gli incarichi privati del resto assorbivano la gran parte della produzione dell'artista; così che, anche quando nel 1856 si presentò all'annuale rassegna dell'Accademia Albertina, lo fece con due dipinti eseguiti su commissione. Si trattava, infatti, di una Carità , allogatagli dal socio dell'Albertina, cavalier Domenico Pisani, e di una Sant'Agata in carcere , ordinatagli dal Proposto di Dorno in Lomellina, dipinto, quest'ultimo, ancora in loco 67

A Vigevano, grazie alla generosità dei suoi soliti benefattori, Garberini svolgeva incarichi e commissioni, senza mai venir meno alla sua proverbiale modestia, che si manifestava nella più assoluta disponibilità a lavorare indefessamente e quanto ai compensi, nel rimettersi alla generosità dei committenti. Nel 1B5B il Sindaco Campari (lo stesso ritratto poi insieme alla famiglia nel grande quadro della Pinacoteca) affidava al pittore i restauri della Cappella di San Giovanni Battista, patrocinio del Comune 68 .

Figura 5 G.B. Garberini, Rovina del ponte di Boffalora , disegno su carta datato 1859 (Vigevano, collezione privata)

67 Cfr. Catalogo degli oggetti d’Arte ammessi alla Pubblica Esposizione aperta il giorno 15 marzo 1856 nel Palazzo dell’Accademia Albertina , Torino, 1856, p. 11, n° 143, p. 21, n° 332 68 Cfr. Lettera del Sindaco di Vigevano al pittore datata 19 luglio 1858 (Vigevano, Archivio Storico dell’Ospedale Civile) Davide Campari, fu

Sindaco dal 22 Febbraio 1858 al 14 luglio 1859. Decaduto al momento della liberazione dal giogo austriaco, fu rieletto nel 1860 ma per poco tempo. Nel Periodo precedente alla Spedizione dei Mille, raccolse fondi che, per mezzo del deputato Bertani, fece pervenire ai garibaldini.

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