G.B. GARBERINI - Pittore

ANNEX 5 (Nota n° 90)

Novara, 7 agosto 1890

“Carissimo amico, questa mattina il cav. Omodei Zorini mi parlò della tua idea di dipingere S. Pietro e S. Giuseppe nei due vani della Cappella Mortuaria a Borgolavezzaro. A me e anche a lui pare che in quel luogo, meglio che due Santi, starebbero due angeli, che sarebbero l'angelo della morte a sinistra e l'angelo della visitazione a destra: due figure queste (o mezze figure, attesa la ristrettezza dei due spazi) molto appropriate, e solite a rappresentarsi nei cimiteri cristiani. A te lo abbellirle coi segreti dell’arte che possiedi, e adornarle cogli emblemi relativi della morte e della visitazione. Se vuoi mandarmi i due bozzetti, come già dicesti alla Signora Calvi, il cav. Omodei e io li vedremo assai volentieri, già persuasi in anticipazione che farai opera bella e degna.

Sta sano e vogli bene al

Tuo vecchio amico Carlo Negroni

Di Novara 21 agosto 1890

Caro amico, i tuoi bozzetti vanno egregiamente. Ieri ebbi occasione di trovarmi col cav. Omodei Zorini, ed egli fu meco d’accordo che meglio sarà lo attenersi alle due mezze figure, perché gli spazi essendo piccoli, e il luogo un po' alto, le figure intiere farebbero una meschina comparsa, mentre le mezze figure potrebbero, sotto l'abile tua mano, riuscire abbastanza grandiose. Il fondo, per essere in armonia coll’architettura, mi parrebbe conveniente che fosse imitazione di mosaico. All'angelo della morte sopprimerei (p.i.), bastando per mio avviso a caratterizzarlo l’orologio a polvere e non sembrandomi che la (p.i.) stia bene nella parte superiore del dipinto. Quanto a lavorare su lastre di cemento, da applicarsi poi al muro, che vuoi? è cosa che non mi persuade. Ho visto e vedo degli affreschi fatti direttamente sul muro, che hanno tre o quattro secoli, e paiono opere di ieri. Che cosa ne sarà, dopo molti anni, della lastra riportata né so né voglio indovinare. Il cav. Omodei fu ed è molto contento della sacra famiglia che dipingesti nella sua Cappella campestre: e vorrebbe che il dipinto della Cappella mortuaria non fosse fatto diversamente. Ti sono gratissimo della buona memoria che conservi del vecchio tuo amico. Io ho di te un carissimo ricordo, che conservo con amore: ed è il ritratto a matita che mi facesti, ora sarà un mezzo secolo, quando dipingevi a fresco i Crociati per la casa Selletti, e a olio il S. Giuseppe per la Chiesa del Rosario. Salute

aff. Tuo Carlo Negroni

Di Novara 29 agosto 1890

Carissimo amico, il cav. Omodei mi ha comunicato la rua lettera del 16 agosto. L'ottobre è la stagione delle piogge; e perciò mi pare che sarebbe anche di tua convenienza di fare una breve sosta ai lavori che puoi eseguire al coperto, e non differire questi del cav. Omodei che necessariamente devono essere eseguiti allo scoperto e sui ponti. Procura dunque di rubare questo pò di tempo agli altri tuoi impegni; e così farai anche cosa grata al cav. Omodei, il quale ci tiene assaissimo alla sollecitudine. Della bontà del lavoro non parlo; di questo mi è garante ii tuo nome.

Col miglior animo

aff. Tuo Carlo Negroni

Made with FlippingBook Ebook Creator