G.B. GARBERINI - Pittore
Giovanni Battista Garberini è il “caposcuola” della pittura Lomellina; lo è in virtù del fatto che qualsiasi tentativo di storicizzazione degli avvenimenti artistici della regione, dalla metà del secolo scorso (‘800) in poi, non può prescindere dalla sua figura di pittore e scultore. Ma lo è anche, in senso più stretto, perché tutti i maggiori pittori vigevanesi provengono dalla sua scuola: alludo a Ambrogio Raffele, Luigi Bocca, Emilio Gagliani, Vincenzo Boniforti, Cesare Villa, Casimiro Ottone, Luigi Barni. Ad una fama locale imperitura, affidata alle numerosissime opere costudite in collezioni pubbliche e private di Vigevano, non corrisponde altrettanta notorietà fuori dei confini della Lomellina, e questo anche perché Garberini, per volontà inespressa, o più semplicemente in virtù della sua indole riservata e modesta, ha legato con doppia fune la propria “fortuna” alla città natale amatissima. In risposta a questo atto di amore e di fiducia, la città di Vigevano, per iniziativa del Rotary Club, esprime oggi il desiderio di conoscere più approfonditamente e di rivedere la personalità e l’opera del Garberini: nasce così questa monografia, primo serio tentativo di documentazione biografica e catalogazione della vasta opera del maestro vigevanese; tentativo che ha trovato il suo incipit nella recente pubblicazione “I pittori lomellini”, edito per iniziativa dello stesso Rotary 1 . Che il Garberini abbia un suo meritato spazio nella storia della pittura italiana dell’800 è attestato dal notevole rilievo attribuitogli dal Comanducci nella nota pubblicazione dedicata a “I Pittori Italiani dell’800”: << Nato a Vigevano il 20 Ottobre 1819, mortovi il 5 Gennaio 1896. Frequentò l’Accademia di Brera, poi non abbandonò più la città natale che per recarsi a Firenze ed ammirarvi i maestri del Cinquecento.
Trattò il ritratto ad olio e l’affresco di carattere sacro. Nelle sue opere si osserva grande diligenza, tecnica impeccabile, accurata finitezza non scompagnata da spontaneo sentimento. Gli infatti nell’arte espandeva il suo gentile animo, schivo e un po’ misantropo. Suoi lavori principali sono: una grande lunetta rappresentante Madonna ai piedi di Gesù (affresco), nel Duomo di Vigevano; il quadro Diomede e Ulisse che ritornano dal tempio con l’involato Palladio , conservato all’Accademia di Brera; e i ritratti dei Coniugi Pisani , suoi mecenati, proprietà dell’Ospedale di Vigevano; dei Marchesi Saporiti , all’Istituto Negroni della stessa Città. Fu anche insegnante di pittura all’Istituto Roncalli di Vigevano>> 2 Queste poche notizie, sinteticamente espresse, possono considerarsi idealmente il punto d’inizio del nostro cammino, volto a conoscere, o meglio a riscoprire la vita e l’opera dell’autore del bel Ritratto del cav. Domenico Pisani . Di questo nostro” bagaglio” di nozioni, fanno parte anche una rapida menzione su “Dizionario dei Pittori Italiani” di Antonietta Maria Bessone- Aurelj (1928) 3 , i più interessanti “cenni biografici” di Costantino Biffignandi (1909) 4 ; e ancora le notizie (con interessantissime menzioni di quadri purtroppo dispersi) raccolte da Dario Morani nel suo “Dizionario dei pittori Pavesi” 5 , e gli appunti dattiloscritti, gentilmente forniti dall’Archivio Storico si Vigevano 6 . È la città natale che più conferma del Garberini documenti e opere. L’Ospedae Civile, erede delle poche sostanze del pittore, ne conserva un fascicolo di carte personali, importantissima fonte di documentazione; ma anche numerosi dipinti, come i due grandi noti ritratti dei Coniugi Pisani 7 6 Questi appunti fanno parte di un più ampio lavoro dedicato ai personaggi illustri di Vigevano. Cfr. AA.VV. Nozioni sulla Storia di Vigevano , 1963 7 In quanto principale erede del Pittore, l’Ospedale Civile conserva un poderoso fascicolo di carte personali del Garberini. Ringrazio la direzione dell’Ospedale e il dott. Vaona, responsabile del Pavia (Ed. Torchio de Ricci), 1985l’Archivio, per la cortesia con cui hanno messo tale materiale a mia disposizione. Per ciò che concerne i dipinti di Garberini, di proprietà dell’Ospedale, si fa qui un sommario elenco, rimandando per notizie più dettagliate al volume di MARIO CANTELLA – DONATELLA MAGRASSI – BARBARA FABJAN,
1 Cfr. CARLO MUNARI- MARIO MONTEVERDI- GIORDANO MAGNONI, Pittori Lomellini 1800 – 1900 , Cinisello Balsamo, 1984
2 Cfr. voce Garberini Giovanni Battista, in A.M. Comanducci , I Pittori Italiani dell’Ottocento , Milano. 1974, p. 273. 3 Cfr. voce Garberini Giovan Battista, in ANTONIETTA MARIA BESSONE AURELJ, Dizionario dei Pittori Italiani, Milano (Società Editrice Dante Alighieri), 1928, p. 320 4 Cfr. COSTANTINO BIFFIGNANDI, Giovanni Battista Garberini (Cenni biografici) in Vigevanum, Rivista della Società Vigevanese di lettere Storia e Arte, anno III, Vigevano, 1909, pp. 42-45 5 Cfr. DARIO MORANI, Dizionario dei Pittori Pavesi, Milano, 1948.
Made with FlippingBook Ebook Creator