Rassegna Calzaturifici
proprie sensazioni, un entusiastico gusto estetico; tale clima di amore per l'assoluto della classe, dell'eleganza, spiega come, pur con struttura industriale, l'ALDROVANDI può definirsi il « non plus ultra" della tradizione e della lavorazione artigianale. Le calzature ALDROVANDI, fino a qualche anno fa destinate esclusivamente ai mercati esteri (Germania, Francia, Svizzera, Belgio, Olanda, Inghilterra e America) trovano oggi il loro sbocco naturale anche in Italia, grazie all’intraprendente attività di Gino Aldrovandi che nel 1971 programmò un'attività commerciale per l'apertura dei propri punti di vendita nelle più grandi e rinomate città italiane. Nel settembre 1971, infatti, si inaugurava a Milano il primo negozio Gino Aldrovandi, in Corso Vittorio Emanuele, 15 (più tardi ampliato). Dato il notevole successo incontrato da questo primo approccio con il pubblico, nel 1974 si inaugurava a Montecatini Terme (Portici Gambrinus) un altro punto di vendita. Nello stesso 'anno prendeva il via la boutique Saint Cloud a Milano in Corso Europa, 17, sempre sotto l'esperta guida di Gino Aldrovandi. Ancora a Milano, in Via Montenapoleone, 27, è in allestimento una grande boutique François Villon dove Aldrovandi si rivolgerà con le sue calzature ad una clientela tra le più raffi·nate ed esigenti di tutto il mondo. Nei primi mesi del 1976 a Roma (via Tritone) e a Torino (Via Roma) sono stati i- naugurati altri due punti di vendita. Gli eleganti negozi ALDROVANDI si possono considerare una naturale evoluzione della ditta, (proprio perché a base della sua attività vi è un autentico spirito creativo, senza una sopraffazione della ricerca di un vasto successo commerciale) che giunto ad una piena maturità delle proprie capacità, sentiva la realizzazione fine a se stessa ormai insufficiente. Come per l'artista arriva il mo- mento in cui sente l'esigenza di esporre i propri quadri, di misurare la propria validità con un contatto diretto con il pubblico, così ALDROVANDI ha avvertito la necessità di «vivere ,; il contatto diretto con i propri clienti per intuirne le reazioni, i gusti, le approvazioni, i dissensi, per poi tradurli in forme, in canoni di equilibrata, preziosa bellezza. A Gino Aldrovandi Industriale, Produttore ed ora anche Commerciante sono stati conferiti numerosi premi e riconoscimenti che hanno da una parte sottolineato il suo operato e dall'altra spronato la sua creatività per il raggiungimento di sempre più alti traguardi. 1964: TORINO - L'Accademia Internazionale della Calzatura gli conferisce l'Oscar per la migliore calzatura femminile. 1970: ROMA - In Campidoglio riceve lo Ercole d'Oro. 1970: TORINO - L'Accademia Internazionale della Calzatura gli conferisce l'Oscar a ri- conferma della prestigiosa qualità delle sue creazioni. 1973: MONTECATINI - Oscar della Moda. 1974: MILANO - L'Istituto di studi sul la- voro «RIPRESA NAZIONALE» premia Gino Aldrovandi conferendogli il distintivo d'onore Ape d'Oro, quale benemerito dell'operosità italiana. 1974: ROMA - Ancora in Campidoglio riceve il Jumbo Jet d'Oro dal Comitato del premio nazionale dell'ascesa. Numerosi infine sono i diplomi, gli attestati ed i riconoscimenti di benemerenza (ottenuti in 28 anni di continua ed instancabile attività da Comitati ed Associazioni settori ali) per il suo sempre valido ed attento contributo prestato nell'ambito direttivo delle stesse.
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