MC e sostenibilità

Macchine per pelle e calzature e sostenibilità ambientale

1.2. ARIA, ACQUA, SUOLO, RIFIUTI , CATENA DEL VALORE NEI PROGRAMMI AMBIENTALI

Chi inquina paga. Il Piano d’azione sulle tecnologie ambientali. Efficienza energetica. Direttive e regolamenti. La pulizia dei processi produttivi. BAT (Best Available Technologies). La risorsa idrica e i flussi dei rifiuti. Politica Integrata dei Prodotti. L’economia circolare. Pacchetto europeo sull’economia circolare…

Chi inquina paga In certe occasioni i prezzi di mercato non riescono a rispecchiare i costi e benefici sociali. Per esempio, una fabbrica può inquinare l’aria e l’acqua perché queste risorse non hanno un prezzo di mercato e dunque possono essere trattate come beni gratuiti. La «sovrapproduzione» di inquinamento distrugge l’ambiente, e la società ne patisce. Il problema è che gli effetti di alcune attività economiche non hanno un prezzo di mercato e dunque non rientrano nelle decisioni economiche: si tratta di esternalità. In questo caso, lo stato sarebbe giustificato se imponesse alla fabbrica che, come si suole dire, crea un’esternalità negativa, di inquinare meno, tramite l’introduzione di ecotasse. Per contro, alcune attività possono avere un’esternalità positiva. Un esempio è costituito dalle attività di ricerca e sviluppo di un’azienda. Generando nuove conoscenze utilizzabili da altri, la Ricerca e sviluppo crea del valore aggiunto. (Teoria del fallimento del mercato, Arthur Pigou 1920) In linea con l’obiettivo generale e comunemente accettato dello sviluppo sostenibile, le politiche ambientali perseguono obiettivi specifici: l’uso delle risorse rinnovabili, compresa la capacità di assorbimento da parte dell’ambiente delle emissioni inquinanti, non deve superare la capacità di rigenerazione,naturaleoindotta; l’usodellerisorseesauribilivadeterminato

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