Dal saper come fare al saper cosa fare

L’ALTERNATIVAALLACALZATURA IN CUOIO. MATERIALI NUOVI E NUOVE TECNOLOGIE

possibilità di conseguire risparmi significativi ricorrendo a materie prime al ternative meno costose. Inoltre, i materiali sintetici consentono di modificare radicalmente il processo produttivo della calzatura nei termini in cui si pre stano all’integrazione automatizzata della suola alla tomaia. La nascita delle imprese o l’evoluzione della produzione delle impre semeccano-calzaturiere attive nel sintetico viene influenzata, quando non scan dita, dalle opportunità offerte dall’industria chimica o dalle innovazioni svi luppate in comparti vicini quali quelli del comparto delle macchine per la lavorazione dei prodotti tecnici. Alla disponibilità della gomma da vulcanizzare si affianca quella del la gomma sintetica e, successivamente, quella delle plastiche. Inizialmente si ha l’impiego del cloruro di polivinile (Pvc), poi quello del poliuretano (Pu), quindi dell’Eva e così via. Ad ogni materia corrispondono tecniche differenti: variano gli stampi e cambiano le caratteristiche delle macchine. Anche senza addentrarsi in una puntuale dissertazione tecnica è possibile cogliere la por tata della scelta di un materiale anziché di un altro. Un materiale plastico che, a fronte di caratteristiche funzionali comparabili, presenti livelli di densità minori comporta da un lato un minor peso della calzatura, e quindi può con sentire dimensioni maggiori delle suole o di altri componenti, e dall’altro lato implica pressioni di lavorazione meno elevate con la conseguente possibilità di impiegare stampi in materiali che permettono disegni più nitidi. Il Pvc, scoperto dal francese Regnault nel 1835, viene prodotto indu strialmente solo negli anni ‘30 del secolo successivo, ma bisognerà attendere gli anni ‘50 perché l’industria calzaturiera lo utilizzi.Asua volta il poliuretano, scoperto in Germania nel 1937, viene immesso sul mercato della trasforma zione dalla Bayer negli anni immediatamente successivi alla seconda Guerra mondiale, ma anche in questo caso l’impiego nella calzatura è successivo ed avviene nei primi anni ‘60. Per quanto concerne i processi, la vulcanizzazione della gomma pri ma e la trasformazione dei preparati chimici poi sono stati oggetto di continui affinamenti come di innovazioni radicali che hanno condotto dall’autoclave alle presse e all’iniezione. Il progredire della ricerca chimica, pur non dettan do i tempi dell’innovazione in ambito meccano-calzaturiero, diviene fonte di opportunità e di scelte strategiche diverse per le imprese nazionali, che con sentirà al comparto italiano di offrire ogni tipologia tecnologica.

153

Made with FlippingBook - Online catalogs