ATOM _- Autobiografia di un'impresa metanazionale

Il distretto industriale vigevanese gioaCChino garofoli

Introduzione

Le riflessioni sul distretto industriale di Vigevano iniziano soltanto nella seconda metà degli anni Settanta; ciò nonostante il caso del distretto di Vige vano è stato uno dei primi a essere studiato in profondità dopo il caso di Prato. All’Università di Pavia si era, infatti, costituito – inizialmente con la guida di Bernardo Secchi – uno dei primi gruppi di ricerca sui processi di ristruttu razione produttiva e sul decentramento produttivo 1 e, successivamente, sul ruolo della piccola impresa e dei distretti industriali (e dello sviluppo locale) nell’economa italiana degli anni Settanta e Ottanta 2 . Il progetto di ricerca sulla ristrutturazione industriale a livello locale era stato promosso a metà degli an ni ’70 dalla Provincia e dalla Camera di Commercio di Pavia 3 e questo spiega la forte attenzione non solo alla realtà locale ma anche all’interazione con le imprese e con i policy maker . È interessante e curioso ricordare come, nella sostanziale assenza di studi e interpretazioni e di raccolte sistematiche di informazioni sul caso del distretto di Vigevano, sia stato importante il ricorso agli scritti di Lucio Mastronardi per comprendere alcuni significativi comportamenti dell’imprenditoria vigevanese negli anni dell’intenso sviluppo. Il caso di Vigevano, per la sua struttura economica e per i processi di trasfor mazione che ha sperimentato, è particolarmente significativo perché consente di riflettere sui meccanismi di formazione e sviluppo della piccola e media imprenditoria, sulle possibili evoluzioni dei sistemi produttivi locali, sulle op portunità mancate per una ristrutturazione e un riposizionamento strategico delle imprese nel modificato contesto economico internazionale. Questo breve saggio presenterà succintamente le fasi dello sviluppo del distretto, i rilevanti cambiamenti degli anni Settanta e Ottanta, il progressivo processo di declino industriale e le trasformazioni recenti. Probabilmente i let tori si renderanno conto che il processo di arretramento industriale e di relativo