MC e sostenibilità

Macchine per pelle e calzature e sostenibilità ambientale

1.3. L’INDUSTRIA SI FA ECOLOGICA

Svilupparsi mantenendosi entro la capacità di carico degli ecosistemi. Misure previste in fase di produzione per il consumo responsabile. Riciclare. Ricerca e innovazione per l’economia circolare nell’industria. Cronologia del piano di azione europeo per l’economia circolare.

Svilupparsi mantenendosi entro la capacità di carico degli ecosistemi Il tasso di utilizzo delle risorse rinnovabili non deve essere superiore alla loro velocità di rigenerazione; l’immissione di sostanze inquinanti e di scorie non deve superare la capacità di assorbimento dell’ambiente; il prelievo di risorse non rinnovabili deve essere compensato dalla produzione di una pari quantità di risorse rinnovabili, in grado di sostituirle. [Herman Daly, 30/09/2013] Il limite della capacità di carico della natura. Nell’osservare come negli ultimi quarant’anni l’economia reale ha regolato lo sfruttamento delle risorse naturali, si è arrivati ad un assunto di finibilità di queste risorse. Tutto questo movimento istituzionale internazionale, teso a condizionare, con direttive, norme e leggi, i consumi e le tecnologie di produzione, vorrebbe ottenere la miglior allocazione delle risorse naturali “finite” proprio in virtù della loro finibilità. Che l’ammontare di una risorsa sia limitato non implica necessariamente un razionamento da ora e per sempre della stessa. Semplicemente, oggi si parte dal presupposto di scarsità relativa delle risorse naturali, non una scarsità assoluta. In pratica, è altamente improbabile che tutte le risorse naturali diventino egualmente scarse nello stesso momento. Per cui, complice il progresso tecnologico e i cambiamenti nella società, esisterà sempre un margine di crescita economica. Proprio da quest’ultimo presupposto si sviluppa il concetto di

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