MC e sostenibilità

Assomac Dossier

al minimo il rilascio di emissioni inquinanti nell’atmosfera, nelle acque e nel suolo, compresi i rifiuti, e far sì che le imprese stesse si facciano carico della prevenzione, della riduzione e del controllo dell’inquinamento che possono causare. Essa prevede limiti alle emissioni delle sostanze inquinanti, aggiornati sulla base delle migliori tecniche disponibili, e il loro monitoraggio, i cui risultati confluiscono in un registro europeo 53 , e inoltre misure per la tutela del suolo, delle acque e dell’aria, per la gestione dei rifiuti, la bonifica dei suoli dopo la chiusura definitiva degli impianti e affida agli Stati membri la responsabilità del controllo della conformità degli impianti industriali. La Direttiva è stata adottata nel 1996 ed entrata in vigore nel 1999 con l’obiettivo di essere applicata immediatamente per i nuovi impianti industriali o modificati sostanzialmente, mentre per gli impianti esistenti doveva essere applicata entro il 2007. La Direttiva 2008/1/CE codifica e sostituisce la direttiva 96/61/CE 54 . Si tratta di una modifica formale intesa a raggruppare in un unico atto la Direttiva originaria e tutte le modifiche successive, senza modificarne le disposizioni di base. Una nuova direttiva sulle emissioni industriali è stata pubblicata sulla GUUE L334 del 17-12-10 (Direttiva 2010/75/UE). Questa nuova direttiva è entrata in vigore il 6 gennaio 2011 e riunisce in un unico provvedimento sette previgenti direttive in materia di emissioni industriali, includendo nuove tipologie di impianti nella disciplina IPPC. Quest’ultima Direttiva rivede il tradizionale approccio alla tutela ambientale, settoriale e “a compartimenti stagni”, a favore di un approccio integrato. Per gli impianti IPPC viene istituita una procedura di autorizzazione e di controllo basata sulla valutazione dell’applicazione di misure preventive contro l’inquinamento, considerando tutte le problematiche ambientali pertinenti all’attività industriale, e vengono fissate prescrizioni minime che devono figurare in ogni autorizzazione, in particolare per quanto riguarda le emissioni delle sostanze inquinanti. 53 Regolamento (CE) n. 166/2006, che istituisce un registro europeo delle emissioni e dei trasferimen ti di sostanze inquinanti (European Pollutant Release and Transfer Register, E-PRTR). 54 Direttiva 96/61/CE del 24 settembre 1996 sulla prevenzione e la riduzione integrate dell’inquina mento, sostituita dalla Direttiva 2008/1/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 gennaio 2008.

58

Made with FlippingBook flipbook maker