MC e sostenibilità

Macchine per pelle e calzature e sostenibilità ambientale

È stato anche riconsiderato il concetto di sovranità nazionale, che ha trovato espressione nel principio 21 della dichiarazione, il quale afferma che è responsabilità degli stati assicurare che le attività svolte nell’ambito della loro giurisdizione o sotto il loro controllo non arrechino danno a un altro stato oppure a zone al di là della giurisdizione nazionale. Considerato il fatto che gli stati esercitano diritti sovrani su tutte le risorse naturali presenti nel loro territorio e che a tali diritti si possono porre limiti soltanto attraverso atti volontari, il riconoscimento da parte della comunità internazionale che questi diritti non sono assoluti, ha rappresentato un passo molto importante verso una ulteriore cooperazione internazionale. Nello spirito della Conferenza di Stoccolma, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha creato il programma UNEP, con sede centrale a Nairobi, in Kenya. Tale organismo è retto da un consiglio amministrativo composto da 58 membri, eletti dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, che si riunisce una volta all’anno e deve riferire all’Assemblea generale attraverso il Consiglio economico e sociale (ECOSOC, Economic and Social Council). Sebbene l’UNEP non abbia lo status di agenzia specializzata delle Nazioni Unite e disponga di risorse finanziarie limitate, esso è incaricato dellaprotezionedell’ambiente globalenell’ambitodel sistemadelleNazioni Unite. Le sue principali funzioni sono quelle di promuovere l’adozione e l’attuazione degli accordi e delle linee guida a livello internazionale, esaminare gli ulteriori sviluppi della legislazione internazionale sull’ambiente e fornire la propria collaborazione a tale riguardo. Inoltre l’UNEP amministra i segretariati relativi ad alcuni accordi globali sull’ambiente: la Convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione (ClTES, Convention on International Trade in Endangered Species of wild fauna and flora), la Convenzione per la conservazione delle specie migranti di animali selvatici (CMS, Convention on the conservation of Migratory Species of wild animals), la Convenzione di Basilea, il Protocollo di Montreal sulle sostanze che impoveriscono la fascia di ozono e la Convenzione sulla diversità biologica (CBD); infine ha funzioni di coordinamento tra i segretariati relativi ad altri trattati internazionali sull’ambiente.

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