MC e sostenibilità

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ambientali specificati e quindi la dichiarazione di livelli prestazionali del prodotto corrispondenti a dati requisiti. La dichiarazione del produttore invece fornisce una informazione su prestazioni ambientali senza entrare in merito alla rispondenza a requisiti. Secondo la classificazione e descrizione delle etichette e delle dichiarazioni ambientali della norma ISO/TS 14067, il calcolo della Carbon footprint di prodotto (CFP) comprende la quantificazione di tutte le emissioni di gas ad effetto serra (GHG) lungo tutto il ciclo di vita del prodotto, definito “dalla culla alla tomba” (from cradle to grave), dall’estrazione delle materie prime allo smaltimento finale del prodotto. Il calcolo della quantificazione della CFP viene ad oggi effettuato seguendo i requisiti contenuti nella specifica tecnica PAS 2050, emessa dall’ente di normazione inglese BSI, o lo standard emesso dalWRI/WBCSD. Nel 2013 è stata realizzata la pubblicazione del nuovo riferimento normativo univoco a livello internazionale. Fanno ancora parte della vecchia norma ISO 14024 le etichette ecologiche volontarie tipo Ecolabel, il marchio di qualità ecologica nato nel 1992 con l’adozione del Regolamento Europeo n. 880/92 e poi aggiornato con il nuovo Regolamento n. 1980 del 17 luglio 2000. È uno strumento ad adesione volontaria che viene concesso a quei prodotti e servizi che rispettano criteri ecologici e prestazionali stabiliti a livello europeo. L’ottenimento del marchio costituisce un attestato prestazionale rilasciato solo a quei prodotti che hanno un ridotto impatto ambientale. Invece l’EMAS, sigla di “Eco-management and audit scheme”, il sistema comunitario di ecogestione ed ecoaudit, ha un ruolo di primo piano nel Pacchetto europeo per l’economia circolare e con il programma pilota per le tecnologie ambientali (ETV) è in via di riforma con scadenza nel 2017. L’EMAS, emanato nel 1993 e sottoposto a ultima revisione nel 2009 (Regolamento n. 1221), è uno strumento finalizzato al miglioramento dell’ambiente attraverso il contributo volontario di imprese, enti e organizzazioni che si impegnano a valutare la propria efficienza ambientale per incrementarla progressivamente, e a favorire la diffusione presso gli stakeholders dei relativi documenti per la comunicazione (dichiarazione ambientale). La certificazione (registrazione EMAS) è

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