G.B. GARBERINI - Pittore

11. Che se vero fosse che il Garberini sia stato beneficato in questi ultimi anni con una somma non minore di lire 2.000 milanesi, perché non mantenerlo durante tre o quattro anni in Roma con tale annua sovvenzione? Non sarebbe glorioso per i Vigevanesi di coronar la generosa opera senza il concorso altrui? 12. Che pare per altro essere i Vigevanesi finora lungi da siffatto intendimento, perché il Garberini (consigliato dal sig. Cacciatori, esimio scultore milanese, che grandemente lo ama) ha fatto l’abbozzo di una dipintura per essere presentato ad una Augusta persona, dalla quale, perché solita a spendere largamente le sue beneficienze sulle belle arti, spera un favore che compierà le sue speranze. Questi sono dodici che, con cui mi sono studiato di rispondere con franchezza al generoso passo fatto dal sig. Boldrini per rappattumare le parti belligeranti, ma temo assai che il suo intervento sia gettato … al vento. Del resto non sarà mia colpa, se si continuerà ad oscurare lo stato delle cose con un eclisse centrale d’immaginate circostanze. P. B. F ERRERO